Lac de l’ Orceyrette – Chalets de vers le col

• Provincia: Gap (Francia - Briançonnais)
• Km. 37
• Dislivello totale positivo m.1697~
• Altitudine max. m.2215~ slm.
• Ciclabilità: 99%
• Difficoltà: BC/BC

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La traccia originale arriva da VTTour, la variante è stata studiata da Sergix di Cicloalpinismo

Partenza e arrivo in Rue principale du bourg di Villar Saint Pancrace.Tutto comincia con l' ignara e scettica prima pedalata, come al solito alla partenza l' attrito di stacco rende tutto un pò difficile a peggiorare la situazione è il nome della prima strada che s' imbocca: Rue des Pènitents, non è un buon inizio!

L' entusiasmo però non tarda ad arrivare aiutato dall' incantevole militare che sale verso il Fort de la Croix de Bretagne (2016m. slm.) gradevole sorpresa anch' esso, in stato d' abbandono e completamente visitabile.La salita fin quì è stata piacevole con pendenza moderata e fondo in buono stato.Ancora pochi metri in salita e poi si comincia a scendere per un bel sentiero che in alcuni tratti presenta alcune difficoltà, nulla d' impossibile, ma l' esposizione gioca a sfavore così il tarlo della paura s' insinua..e ci si trova (giustamente) a dover demordere su alcune manovre!Si perdono circa 450 metri di altitudine che si recuperano quasi completamente raggiungendo il lac de l' Orceyrette (1940m. slm.) alla quale gireremo intorno;come spesso succede tenere gli occhi sul sentiero è molto difficilie perchè magnetizzati dalle fantastiche prospettive che il lento procedere muta con armonia, ma bisogna fare attenzione, perchè il tracciato in alcuni punti serpenteggia molto vicino all' acqua.Si continua verso la tappa più alta della giornata, ovvero Chalets de vers le Col (2215~m. slm.).Riposo!

Si riprende la bicicletta e si scende fino a toccare nuovamente Chalets des Ayes (dove c' è una fontana) continuando sulla strada fatta in precedenza che porta al lago per arrivare a quella che è l' incognita del giro, affrontare un sentiero che costringe a circa 150 metri di dislivello positivo in portage (indicato con tacche arancioni -sbiadite-), per scollinare e continuare in sella su di un single track (a noi sconosciuto).Si presenterà un bel saliscendi quasi sempre pedalabile, a volte un pò esposto, ma significativamente emozionante che porta nella frazione Le Mélezin, l' altitudine è ancora al di sopra dei 1800, e per arrivare alla partenza mancano all' appello ancora 600m. abbondanti.Questo dislivello verrà azzerato percorrendo un sentiero che visto sulla cartina non rende assolutamente l' idea, tanto meno il divertimento.Fondo compatto per un continuo susseguirsi di tornanti spondati a piccolo raggio dove la pendenza richiede soltanto pizzicate sporadiche ai freni, forse un classico per i locals ma per noi f-a-n-t-a-s-t-i-c-o.

Si tenga presente che il livello della difficoltà riportato nello specchietto sopra, come sempre indica la media, quindi non esclude sessioni particolarmente impegnative dove bisogna prestare attenzione.E' un giro impegnativo, il dislivello positivo totale è tanto e distribuito in modo discontinuo, ma come al solito ne vale la pena.